Yehoshua, Oz e Grossman firmano petizione pro Palestina

Tre degli scrittori israeliani di fama mondiale hanno firmato la petizione che chiede ai parlamenti europei di riconoscere la Palestina come Stato.

Secondo l’organizzazione Gush Shalom – citata da Haaretz – Amos Oz, David Grossman e Abraham Yehoshua hanno firmato la richiesta insieme a 800 loro connazionali, tra cui il premio nobel per l’economia Daniel Kahneman, l’ex presidente della Knesset Avraham Brug e l’ex ministro degli esteri Yossi Sarid.

Tale richiesta è stata inviata in questi giorni al parlamento belga, a quello danese e alla camera bassa irlandese, che sono in procinto di esprimersi sul riconoscimento dello stato palestinese. Di recente la Svezia ha riconosciuto pubblicamente tale Stato, mentre Francia e Spagna hanno votato una mozione simbolica per la Palestina come Stato.

Al parlamento italiano è stata presentata, da più parti, una mozione analoga, ma ancora non è stata sottoposta al voto.

L’autore Yeohoshua ha così spiegato la sua posizione : “Questa petizioneè un atto di incoraggiamento a favore della ripresa di trattative di pace. Ma anche affinché il presidente palestinese Abu Mazen non si allontani dal negoziato.”

L’obiettivo principale della nostra richiesta – ha continuato Yehoshua – è la soluzione di due Stati per due popoli: uno Stato israeliano e uno palestinese, a partire dai confini del 1967. Quello che va invece evitato con forza è il rischio di uno Stato binazionale.

Altri due elementi che devono essere aboliti secondo lo scrittore sono “ la politica degli insediamenti nei territori occupati e il deterioramento nei rapporti con i palestinesi“.

Sulle prossime elezioni previste per marzo 2015 Yehoshua si è invece così espresso: “Ho l’impressione che Netanyahu abbia finito, che debba lasciare e uscire di scena. È ora che si formi un blocco di centrosinistra tra i partiti di quell’area che possa opporsi alla destra.

Redazione

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