Violini e chitarre stampati in 3D: non è più fantascienza

Perché doversi accontentare dei soliti strumenti musicali omologati ed uguali per tutti, quando si può avere la possibilità di scegliere l’aspetto e il tipo di personalizzazioni da apportare al nostro futuro acquisto?

È questa la domanda che si sono posti utenti privati e ditte pionieri della tecnologia 3D, ormai in grande crescita per via delle sue svariate applicazioni in tantissimi settori. Ed è proprio da questa domanda che è giunta una risposta al limite del fantascientifico: la creazione di strumenti musicali stampati in 3D.

Al momento, gli enti che si stanno dedicando a tali opere stanno concentrando le loro attenzioni su due strumenti a corda, ovvero chitarre e violini. Ad esempio, la piccola impresa statunitense MONAD Studio, con sede a Miami, dopo essersi dedicata per anni alla progettazione di edifici ed opere urbane, ha cominciato ad occuparsi di questo settore futuristico con risultati eccezionali e con un solo fine: “La complessità delle forme degli strumenti che stiamo realizzando, siano essi violini, chitarre o altri, si avvicina molto alla complessità che si può ritrovare in natura osservando alberi e radici e, anche se queste conformazioni sono tutt’altro che ortodosse, sono utili ed importanti poiché, in fase di progettazione, l’acquirente potrà scegliere come dovranno essere realizzati gli strumenti, in modo da adattarsi perfettamente al corpo del musicista” hanno affermato Eric Goldemberg e Veronica Zalcberg, fondatori di MONAD Studio.

Sebbene la fantasia nella realizzazione di tali strumenti può essere sfrenata, tali personalizzazioni hanno un costo molto elevato, visto che al momento la tecnologia 3D è alquanto dispendiosa. Di fatto, gli strumenti realizzati dal MONAD Studio al momento non sono in vendita, dato che entrambi i fondatori hanno deciso di attendere ancora un paio di anni, aspettando dunque la discesa dei costi di produzione.

Tuttavia, i chitarristi hanno una validissima alternativa, a prezzi meno elevati (all’incirca sui 3000 $, il prezzo quindi di una chitarra di fascia alta), grazie ad Olaf Diegel, ingegnere, designer nonché docente di meccatronica alla Massey University di Auckland in Nuova Zelanda. Questo artista e geniale inventore, grazie alla tecnologia 3D, ha aperto uno store online, chiamato ODD Guitars, tramite il quale vende le sue chitarre e bassi elettrici ultra-personalizzati in tutto il mondo. I risultati sono alquanto stupefacenti e il suono di questi strumenti è impressionante, non a caso il market sta avendo molto successo.

Quindi, come è già avvenuto o sta avvenendo in altri settori del sociale, anche quello della strumentistica musicale presto verrà rivoluzionato grazie alle tecnologie 3D. Di sicuro, si spera che la figura professionale del grande maestro liutaio non finisca presto in soffitta, ma ciò che è certo è che i prodotti realizzati finora da questi enti stanno dimostrando di essere una validissima alternativa agli strumenti tradizionali. Dunque, amanti della musica e delle personalizzazioni, fatevi avanti!

Redazione

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