Solito bestseller in spiaggia? No, meglio l’Odissea
Riscoprire un’opera, rintracciarne l’antico spirito di canto attorno al fuoco: questo si sono prefissati i professori e gli alunni del Liceo Classico “P. Rossi” di Massa. Dopo un anno trascorso a studiare e approfondire il protagonista, dal pomeriggio di venerdì fino alla serata di ieri, un gruppo di ottanta aedi tra professori, alunni ed ex alunni del liceo si sono avvicendati, sulla spiaggia di Marina di Massa, a leggere per intero l’Odissea nella traduzione di Franco Ferrari. Quasi venti ore di lettura ininterrotta, con i versi di Omero accompagnati dallo sciabordio delle onde notturne e dal canto dei gabbiani al mattino, ed è immediato sentirsi trasportare a quasi tremila anni fa.
“L’idea è partita un anno fa”, ha spiegato il professor Gennaro Di Leo, curatore dei progetti teatrali del liceo insieme ai colleghi Carlo Pernigotti e Rosaria Bonotti, “con la volontà di uscire dalle mura dei teatri e portare le rappresentazioni all’esterno, arrivando fin sulla spiaggia. L’iniziativa coinvolge ottanta studenti di cui quaranta per la lettura e altri quaranta per lo staff“. “L’aspetto più significativo di questa manifestazione”, ha affermato il sindaco Alessandro Volpi, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, “oltre la lettura integrale dell’Odissea, peraltro particolarmente impegnativa, è la scommessa lanciata da questi ragazzi e professori di coinvolgere la città in un evento culturale di ascolto”.
L’evento è stato frequentato anche nelle ore più fonde, segno che il viaggio di Ulisse, la sua insaziabile voglia di conoscenza e di superamento dei limiti, umani e del mondo, esercita ancora, a distanza di secoli, un insopprimibile incantesimo anche sulla gente dei social e del mondo globalizzato.
Michela Conoscitore
Pugliese, classe 1985. Laureata in Lettere Moderne, con un master in giornalismo cartaceo e radiotelevisivo. Ha collaborato, nel settore Cultura e Società, in una redazione giornalistica della provincia di Foggia. Da sempre, esprime l’amore per la scrittura, raccontando storie e descrivendo avvenimenti. La semplicità è il suo principale obiettivo, che cerca di perseguire affinché, ciò che scrive, arrivi a tutti. Grande appassionata di cinema e serie TV, da due anni posta recensioni sul suo blog, Incursioni Cinemaniache. Ma non si ferma qui, perché il vero giornalista è un curioso a tutto tondo.