Quattro anni senza R.E.M.: ricordarli attraverso i loro successi
di Sergio Mario Ottaiano, in Musica, del 21 Set 2015, 11:00
Quattro anni fa, nel 21 settembre 2011, si scioglievano i R.E.M., storica band statunitense con oltre trent’anni di carriera alle spalle.
I signori dell’alternative rock, rilasciarono un comunicato stampa che riportiamo qui fedelmente:
Ai nostri fan e ai nostri amici: come R.E.M., come amici di una vita e co-cospiratori, abbiamo deciso di smettere di essere una band. Ce ne andiamo con grande senso di gratitudine, di compiutezza, e di stupore per tutto ciò che abbiamo realizzato. A chiunque sia mai stato toccato dalla nostra musica va il nostro più profondo ringraziamento per averci ascoltato.
Poche parole che però rendono perfettamente l’idea, il senso di gratitudine verso il pubblico e la grandezza dei R.E.M. sia dal punto di vista umano che dal punto di vista musicale. Infatti, non è da tutti saper capire quando è il momento di dire basta. A suo tempo il bassista della band Mike Mills scrisse: «Durante il nostro ultimo tour e mentre incidevamo Collapse Into Now e un greatest hits abbiamo cominciato a chiederci “E ora?”. Lavorare sulla nostra musica e i nostri ricordi di oltre tre decenni è stato un viaggio terrificante. Abbiamo realizzato che queste canzoni sembravano tracciare una linea di confine naturale degli ultimi 31 anni di lavoro insieme».
Oggi dopo quattro anni da questo annuncio vogliamo ricordare i loro fasti ripercorrendo brevemente la loro carriera musicale attraverso gli album nati dalla loro creatività, e quindi i loro successi. La band si formò all’università della Georgia ad Athens nel 1980, la formazione non è mai cambiata da allora, tranne per l’abbandono a causa di gravi problemi di salute da parte del batterista Bill Berry che attualmente fa il contadino. Nel 1981 pubblicarono un EP dal titolo Chronic Town con IRS Records e successivamente album di minor successo, con la stessa casa discografica, come Murmur che però ci ha donato la splendida Perfect Circle, Reckoning, Fables of the Reconstruction con il brano Good Advices, Lifes Rich Pageant e la dodicesima traccia dal titolo Superman e l’ultimo della serie Document . Il successo arriva nel 1988 con Green e il contratto con la Warner , casa discografica che pubblicherà tutti i successivi album della band. Orange Crush è di sicuro il brano di Green che è riuscito a lanciare la band nel panorama musicale mondiale, da quel momento il successo non si è più fermato. L’album Out of Time conterrà Losing My Religion , brano ancora oggi tra i più ascoltati in tutto il mondo; Automatic for the people invece ci ha regalato l’emozionante Everybody Hurts e l’eccezionale Man on the Moon che ha dato anche il titolo al film incentrato sulla vita di Kaufman (interpretato da Jim Carrey ). L’album che ha tentato di introdurre alcune novità nel sound dei R.E.M. è stato Monster che con Tongue, Bang and Blame, Let me in e King of Comedy ha mostrato un’altra faccia della band; New Andventures in Hi-Fi , decimo album, contentente Electrolite e ancora Up , il disco più sperimentale che ci ha regalato canzoni come Lotus, Suspicion e Why Not Smile . Brani famosissimi e più recenti della band sono Imitation of Life , contenuto in Reveal, Leaving New York nel CD Around The sun ; Supernatural superserious terza traccia di Accellerate e la mitica Uberlin , contenuta in Collapse into Now , ultimo disco pubblicato proprio nel 2011. Ma le canzoni e i successi dei R.E.M . sono numerosissimi e un solo articolo non basterebbe per poter parlare completamente della loro storia. Numerosi sono i brani incisi che hanno saputo far la storia della musica e numerosi sono i premi vinti dalla band e i riconoscimenti.
Forte è il dispiacere per tutti i fan e per coloro che non potranno più sentirli dal vivo o che non avranno l’occasione e il piacere di attendere l’uscita di un loro nuovo e ultimo album.
Ma chissà, magari, come per le maggiori band, una riunione dei R.E.M., magari in qualche occasione particolare, non è da escludersi. Non ci resta che sperare e in questo giorno ascoltare una delle loro canzoni per ricordare anni e anni di successi ed emozioni.