Playlist: 10 canzoni per un ottimo allenamento fisico
di Sergio Mario Ottaiano, in Musica, del 21 Nov 2015, 12:30
“Mens sana in corpore sano” dicevano gli antichi, e avevano effettivamente ragione, per essere sempre attivi, e avere un cervello brillante e in salute bisogna far sì che anche il corpo sia tonico e sempre in movimento. Lo sport da sempre è un ottimo rimedio e una forte valvola di sfogo contro tutto lo stess che quotidianamente si accumula, sia per lavoro che per altri motivi. Ma non tutti sono sportivi, non tutti amano fare qualche chilometro di corsa oppure andare in palestra. Fare attività sportiva, soprattutto in solitudine, può essere davvero noioso e tale motivo spinge moltissime persone a rimanere inchiodate al divano. Come sempre, anche in questo caso, la musica può essere un fattore motivante di eccezionale rilievo; la soluzione alla pigrizia è una buona playlistdi 10 canzoni che con la sua durata di trentacinque minuti, motiverà anche i più restii a dedicarsi al proprio benessere fisico, e spingerà chiunque a prendere con gioia l’attività fisica. Insomma, basta un po’ di musica per rendere anche le attività più noiose e difficili divertenti.
Per un buon allenamento c’è bisogno di una playlist varia, come variegata sarà l’intensità dello sforzo fisico. Eccone una ideale:
- Under Pressure, Queen (4:13)
- Toxicity, System Of A Down (3:43)
- Invaders Must Die, Prodigy (3:25)
- Go, The Chemical Brothers (3:40)
- Everlong, Foo Fighters (4:49)
- Talk is Cheap, Chet Faker (3:39)
- Take Me To Church, Hozier (4:02)
- Salvation, The Cranberries (2:33)
- Song 2, Blur (2:02)
- The Bitter End, Placebo (3:10)
All’inizio dell’allenamento lo sforzo deve essere graduale e quindi c’è bisogno di una musica che cresca pian piano, in modo che il ritmo di fatica aumenti progressivamente con lei. Under Pressure dei Queen è la soluzione migliore. Dopo il riscaldamento iniziale partirà Toxicity dei SOAD che darà un ulteriore sprint giungendo, poi, al suo culmine con Invaders Must Die dei Prodigy. Con Go, dei The Chemical Brothers, i primi 15 minuti di attività fisica saranno trascorsi ad un buon livello e con la giusta alta intensità; Everlong dei Foo Fighters farà calare il tono dell’allenamento, ma non del tutto, concedendo cinque minuti di graduale defaticamento. Con Talk Is Cheap, di Chet Faker, seguita da Take Me To Church di Hozier, per otto minuti, il ritmo dell’allenamento sarà più leggero ma sempre costante, ciò servirà a riprendere pian piano le forze prima dello sprint finale.
Gli ultimi otto minuti dell’attività fisica saranno quelli più intensi e serviranno a spingere al massimo la fatica, per questo motivo è bene selezionare delle canzoni molto veloci, ritmate e di breve durata: Salvation dei The Cranberries, Song 2 dei Blur e The Bitter End dei Placebo sono pezzi rock ottimi allo scopo.
Ancora una volta la musica ci viene in aiuto e ci indica la via giusta da seguire, in questo caso il ritmo giusto.