Netflix, la dieta di serie tv che accomuna gli spettatori di tutto il mondo
Netflix ha introdotto il primo binge-watching, una rivoluzione che è piaciuta talmente tanto agli amanti delle serie tv, che non riescono più a farne a meno. In ogni momento della giornata il pubblico ha a disposizione tutti gli episodi delle sue serie preferite e in piena libertà ha il potere di decidere cosa guardare e soprattutto quando.
A colazione, a pranzo, persino la notte l’utente di Netflix divora le serie a sua disposizione seguendo una vera e propria dieta di contenuti, che, pur essendo personale, è comune in tutto il mondo. Lo ha rivelato una ricerca fatta dalla stessa piattaforma di streaming, che fornendo una ricca lista di contenuti on demand, ha completamente cambiato il modo di guardare la tv. Come ha spiegato Cindy Holland, Vice Presidente dei Contenuti Originali di Netflix: «Per anni la nostra vita si è dovuta adattare alla televisione, adesso è il contrario. Abbiamo dato ai consumatori il controllo ed è interessante osservare i comportamenti che emergono quando gli spettatori non sono legati a una programmazione prestabilita. E lo è ancora di più vedere che questi atteggiamenti si replicano a livello globale».
Alla luce dei dati raccolti, gli utenti di Netflix popolano la piattaforma sin dalle prime ore del mattino e, oltre alle breaking news e i talk-show di approfondimento, sono soliti accompagnare la colazione con una bella commedia, genere che segna un incremento di spettatori del 34% rispetto al resto della giornata. Da Una mamma per amica ad Unbreakable Kimmy Schmidt a How I met your mother, il mattino inizia con una gran bella risata.
E se la giornata inizia con leggerezza, ad ora di pranzo il genere drama è servito. Tra le 12 e le 14 quasi la metà degli utenti (47%), la maggior parte in Brasile, accompagna la portata principale con Pablo Escobar. Ma tra questi spettatori, non mancano gli abbonati italiani, che davanti a un buon piatto di spaghetti, non guardano più le tanto amate soap-opera, ma preferiscono divorare serie come Narcos, Breaking Bad, Sherlock e Suits.
Alla sera, dopo una giornata di lavoro, il pubblico di Netflix sembra ancora avere un certo languorino, e così inizia il binge-watching da letto. Senza alcuna sorpresa, la serata è dedicata al genere thriller, con Stranger Things, Dexter e Bates Motel, che alle 21 vede infatti un incremento del 27%. Ma alle 23, prima di dormire, gli utenti consultano ancora il menù messo a disposizione e scelgono nuovamente la commedia, come Friends e Modern Family.
C’è però chi non riesce a chiudere occhio, forse per i ricchi pasti della giornata, e pare ancora non essere totalmente sazio. Così nella notte, il serie tv dipendente accede alla piattaforma e tra la mezzanotte e le 6 del mattino dà ampio sfogo alla sua fame di cultura, soprattutto in Giappone e Sud Corea, guardando i documentari, come Abstract, Making a Murderer e Pianeta Terra, che vedono un incremento del 24%.
Conclusa la notte, l’utente è pronto per iniziare una nuova giornata con una ricca dose di risate e, come un circolo vizioso, il binge-watching sembra non avere mai fine. Dunque se siete maniaci di serie tv o sporadici spettatori, Netflix è la ricetta giusta per la vostra fame di episodi e se la vostra dieta è molto simile a quella rilevata dalla ricerca della piattaforma, allora vuol dire che nel mondo non siamo poi così diversi: colazione per sorridere, serata con tensione e notte per imparare, un perfetto mix di istruzione e divertimento.
Alessandra D’Ippolito
Alessandra D’Ippolito nasce in Sicilia nel 1996. Da tre anni vive e studia a Roma. È studentessa al terzo anno di Scienze della comunicazione, con indirizzo in “Giornalismo, relazioni pubbliche e uffici stampa” presso l’Università LUMSA.