iRing, Apple brevetta l’anello smart
di Edoardo Ridolfi, in Viaggio, del 5 Ott 2015, 12:30
“Un anello per domarli, un anello per trovarli, un anello per ghermirli e nel buio incatenarli”, scriveva John Ronald Reuel Tolkien nel suo Signore degli Anelli. Secondo il Guardian, l’azienda di Cupertino ha depositato un brevetto per un “anello intelligente”, in grado di interagire e interfacciarsi con iPhone, iPad e iWatch. Tuttavia da quanto si apprende dai bozzetti apparsi sul sito web dell’ufficio brevetti statunitense, l’iRing − così è stato ribattezzato dal popolo del web − funzionerebbe come un dispositivo a sé, grazie al touchpad, alla vibrazione, al sensore di movimento e al microfono in grado di utilizzare anche Siri . Un’altra funzione da non sottovalutare è la possibilità di usarlo come telecomando universale dei dispositivi della famiglia Apple come CarPlay, HomeKit oppure per sfogliare i contenuti all’interno della nuova Apple Tv.
La Apple non ha ufficializzato nulla attraverso il sito, ma dal polso alle dita il passo sembra veramente breve. Nel frattempo il web si infiamma e ci ironizza su: “Ma ve le immaginate le i-Nozze? Mi vuoi Appleizzare? Si lo voglio!”, altri già pensano in grande: “Ma la special edition in versione Sauron la faranno?”
L’anello digitale esiste già da un anno – Nonostante si faccia un gran parlare di questo anello smart, la compagine di Cupertino non è stata abbastanza visionaria, infatti l’azienda statunitense MOTA ha lanciato all’IFA 2014 di Berlino lo SmartRing: un anello hi-tech che permette di visualizzare su un piccolo schermo le notifiche riguardanti sms, telefonate, email, social network e messaggi di WhatsApp. Il dispositivo che è compatibile con iOS e Android ha un costo di circa 200 dollari.
Edoardo Ridolfi
Edoardo Ridolfi, nato a Gualdo Tadino (Pg) nel 1993. Diplomato al Liceo Scientifico; ha conseguito la laurea triennale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia. Attualmente sta svolgendo l’iter per prendere il tesserino da giornalista pubblicista. Collabora come giornalista e fotografo con testate cartacee e online diverse.