I luoghi della cultura: a Kansas City la biblioteca dentro i libri
Nel cuore dell’America, la Kansas City del Missouri, tra le note della miriade di locali e del Museo del jazz, c’è una delle biblioteche più belle al mondo: La Kansas City Central Library.
Fondata nel 1873, una ventina d’anni dopo è diventata a ingresso libero, a prescindere dallo status sociale o economico. Questo ha fatto sì che si ingrandisse nel corso del tempo, spostandosi da una sede all’altra, fino alla forma odierna, una biblioteca letteralmente dalla doppia faccia: un ingresso solenne, con colonne di marmo e porte di bronzo, a ricordare che quel palazzo del 1906 è nato per essere una banca, e un parcheggio che garantisce lo spettacolo con la cosiddetta Community Bookshelf. Ideata da una ditta di design, la Dimensional Innovations, questa enorme libreria è composta da pannelli alti oltre sette metri, che riproducono i dorsi di alcuni grandi classici, scelti dai cittadini tramite votazione. Ventidue titoli, passando da Romeo e Giulietta di Shakespeare, a Cent’anni di solitudine di Gabriel García M á rquez, a Il Signore degli Anelli di Tolkien o La Repubblica di Platone. Si ha così la sensazione di “entrare dentro i libri”.
Le altre facciate, sulla Wyandotte Street e sulla Baltimore Avenue, mostrano cartoline d’epoca, che raccontano quelle strade ai primi del Novecento, immagini della grande sala della Libreria del Congresso, e i Kansas Citians, personaggi illustri su un progetto dell’artista Bob Holloway.
Al suo interno, le prime cose che colpiscono sono la splendida Kirk Hall e ciò che più ricorda il suo passato di banca, il caveau: costruito nel 1925, oggi ospita un centro audio-visivo per le proiezioni di filmati.
L’area bambini ha un aspetto magico, anch’essa regala quella sensazione di vivere dentro le storie con le sue pareti che ripropongono un libro aperto. Inoltre, bambini e ragazzi possono utilizzare i computer presenti nelle sale e un servizio gratuito online che li aiuta nello svolgimento dei compiti, con l’obiettivo di migliorare il rendimento scolastico.
La biblioteca, però, non è solo il luogo dei libri. Oltre alle sale di lettura, infatti, ci sono ampi spazi per i meeting, coffee shop, e spesso si tengono mostre sulla storia locale e nazionale. Questo ha fatto della Kansas City Central Library la sede di svariati eventi, tra cui i matrimoni. Tra le maestose sale o sul tetto in cui solitamente attende una scacchiera gigante, non è inusuale vedere le spose lanciare il bouquet alle amiche. Insomma, non la solita biblioteca silenziosa, ma un luogo in cui la cultura si fonde con gli eventi più importanti della vita.
Valeria Giuffrida
Valeria Giuffrida, nata a Catania. Ha studiato Lingue e Comunicazione. Blogger, appassionata di narrazione e mescolanza tra linguaggi comunicativi, ha frequentato diversi corsi nel settore del teatro, del cinema, della radio, della scrittura creativa. Ha collaborato per due anni con Step1 magazine, occupandosi di cultura, cronaca, interviste, video inchieste. Insieme ad un gruppo di studenti del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, ha fondato Smanews, progetto radiovisivo di informazione e satira.