I candidati al premio Strega 2015, in gara anche Zerocalcare
Il 3 aprile si avvicina e in questo giorno si chiuderanno ufficialmente le candidature al premio Strega 2015. I titoli finora in gara hanno fatto tanto parlare le comunità dei lettori, tra scalpori e monotonie.
Tra i grandi gruppi editoriali troviamo Einaudi in gara con La ferocia di Nicola Lagioia; Mondadori con Chi manda le onde di Fabio Genovesi; Bompiani con La sposa di Mauro Covacich; Giunti con Via Ripetta 155 di Clara Sereni; Guanda con Come donna innamorata di Marco Santagata.
Neri Pozza, casa editrice del gruppo editoriale Athesis, parteciperà con Il genio dell’abbandono di Wanda Marasco; mentre la casa editrice dei Peanuts, Baldini&Castoldi srl, accompagnerà Fabio Viola con I dirimpettai (in libreria dal 25 marzo).
Ampio spazio anche per le case editrici indipendenti: Nutrimenti presenta Il dolore del mare di Alberto Cavanna; Manni in gara con Se mi cerchi non ci sono di Marina Mizzau. E ancora la Neo Edizioni con XXI secolo di Paolo Zardi.
La new entry di quest’anno sarà la Codice Edizioni con Gli amici che non ho di Sebastiano Mondadori.
Come potremmo dimenticare la tanto discussa Elena Ferrante che, dopo la sua “non partecipazione” con L’amore molesto nel 1993, torna in gara con Storia della bambina perduta, volume di chiusura della tetralogia L’amica geniale. Autrice che insinua mille dubbi nel cuore dei suoi affezionati lettori per via della scelta dell’anonimato, ma certo è che siamo tutti in attesa di scoprire se la sua candidatura varrà una vittoria per l’editoria indipendente.
Ma non mancano le sorprese in questo premio Strega che vedrà protagonista anche uno dei vignettisti più amati del web: Zerocalcare con Dimentica il mio nome, edito da Bao Publishing. La sua candidatura ha già diviso la comunità dei social tra chi gioisce per lui e chi non reputa il fumetto un genere all’altezza del premio.