I 10 migliori film d’amore

Iniziano oggi, con la prima classifica, le top ten di Cultora che toccheranno vari generi cinematografici. Cominciamo con l’amoroso sentimento, soggetto per eccellenza al cinema, che ha ispirato sceneggiature indimenticabili e scene che sono rimaste nel cuore di cinefili e spettatori di tutto il mondo, alcune diventate iconiche.

10. Dieci inverni (2009)

Film italiano quasi sconosciuto ai più, esordio alla regia di Valerio Mieli con due giovanissimi Michele Riondino ed Isabella Ragonese. La storia inizia quando Camilla e Silvestro si incontrano sul vaporetto che li sta portando a Venezia: quello sarà il primo inverno insieme. Dapprima studenti universitari, durante il film si assiste alla loro crescita, alle esperienze che vivranno separati, ad un sentimento messo in standby. Fino al decimo inverno, quello che li vedrà finalmente insieme. Bravi gli interpreti e buona la prima per Mieli.

9. Un bacio romantico (2007)

Primo film made in USA per Wong Kar-wai, ed esordio come attrice per la cantante blues Norah Jones. In una splendida New York notturna, Lizzie piomba nel bar di Jeremy (Jude Law) che ha una strana usanza: in una boccia di vetro il barista raccoglie mazzi di chiavi. Le case di amori finiti devono sempre avere la possibilità di essere riaperte, e così il ragazzo custodisce le chiavi di quelle case. Comprese le sue. Lizzie gli lascia quelle di un amore durato tanto tempo e che lei non si decide a lasciare andare via. Ogni sera torna nel bar di Jeremy per controllare se le sue chiavi siano ancora lì. Poi parte, e al ritorno trova Jeremy ad aspettarla: “Ci ho messo un anno a tornare. In fondo non è stato difficile attraversare la strada. Tutto dipende da chi ti aspetta dall’altra parte”.

8. Quattro matrimoni e un funerale (1994)

Frizzante commedia romantica britannica diretta da Mike Newell, un cult degli anni Novanta che sancì il successo di Hugh Grant. Nel cast Andie MacDowell, la ragazza americana che farà capitolare proprio lui, nel film (e nella vita) un impenitente playboy, alla monogamia e al matrimonio. Nel corso del film i due si avvicineranno, allontaneranno e si rincontreranno, come da titolo del film, durante quattro matrimoni e un funerale. Esilarante la messa officiata da Mr. Bean/Rowan Atkinson.

7. Colazione da Tiffany (1961)

Tratto dal romanzo di Truman Capote, il classico di Blake Edwards con Audrey Hepburn e George Peppard. Holly Golihghtly, ex ragazza di provincia, a New York è tra le socialite più richieste a feste ed eventi mondani. Nel suo palazzo si trasferisce Paul, scrittore e mantenuto da un’amante più anziana. I due si conoscono, si riconoscono e fanno amicizia. Quando Holly ha le paturnie si rifugia da Tiffany: “Niente di brutto può capitare quando sei qui“, dice la ragazza a Paul. L’uomo comprende e scopre la fragilità di Holly, la vita da cui scappa, fino al lieto fine.

6. Il paziente inglese (1996)

Diretto da Anthony Minghella, vero specialista in film romantici (da ricordare anche Ritorno a Cold Mountain) e con due protagonisti eccezionali: Ralph Fiennes e Kristin Scott-Thomas. Vincitore di nove Academy Awards, il film tratto dal romanzo di Michael Ondaatje, narra delle vicende del conte ungherese Lazlo de Almasy, che morente e sfigurato durante la Seconda guerra mondiale, viene trasferito in Italia e accudito da un’infermiera francese (Juliette Binoche). Il conte si lascia andare ai ricordi e racconta all’infermiera dell’amore che lo legava a Catherine e di quando fu costretto ad abbandonarla, ferita, nel deserto. Parallelamente, la relazione tra l’infermiera ed un ufficiale artificiere indiano (Naveen Andrews) fa entrare di diritto il film nella classifica dei migliori film d’amore.

5. Il favoloso mondo di Amélie (2001)

Amélie Poulain (Audrey Tautou), orfana di madre e con un padre “orso” e un po’ anafettivo, si rifugia nei sogni e nel suo mondo immaginario piuttosto che vivere la sua vita nella realtà di tutti i giorni. Fa la cameriera in un bar a Montmartre e, dopo la morte di Lady Diana, si convince che il suo scopo nella vita è aiutare le persone. Durante questa sua personale missione incontra Nino Quincampoix (Matthieu Kassovitz): “Tempi duri per i sognatori“, dice una collega di Nino alla protagonista. Il film, invece, ha fatto sognare e tanto, merito della splendida ed originale storia d’amore narrata, della poesia del regista Jean-Pierre Jeunet e della musica di Yann Tiersen. Il fenomeno ‘Amélie’ fa ancora proseliti in tutto il mondo.

4. I segreti di Brokeback Mountain (2006)

Diretto da Ang Lee, e tratto da un racconto breve di Annie Proulx, Gente del Wyoming, il film destò molto interesse e scalpore alla sua uscita, e fu accolto positivamente ai festival cinematografici (Leone D’Oro a Venezia 2006). Ambientato nel 1963, ma tanto attuale, Ennis Del Mar (Heath Ledger) e Jack Twist (Jake Gyllenhaal) sono due mandriani in cerca di lavoro stagionale. Vengono mandati a Brokeback Mountain, dove per un’estate, avranno solo la compagnia delle pecore e delle montagne. Ennis, chiuso e solitario, è travolto da Jack che lo scioglie e gli svela il suo io più profondo, amandolo incondizionatamente. Ang Lee porta al cinema un amore puro, seppur travagliato, con due interpreti in stato di grazia. Da non perdere.

3. Moulin Rouge (2001)

Per Baz Luhrmann l’amore è Parigi nel 1899, il Moulin Rouge e La Traviata, riveduta e riarrangiata per i gusti di un pubblico moderno. Protagonisti Nicole Kidman ed Ewan McGregor che interpretano la cortigiana Satine, il diamante del Moulin Rouge, e Christian, scrittore e sognatore a tempo pieno. I due si amano a prima vista, ma tutto complotta contro di loro. In questo dramma romantico, barocco e rutilante in pieno stile Luhrmann, trova spazio una colonna sonora indimenticabile, con pezzi di Madonna, Elton John, David Bowie e tanti altri, eseguita da Kidman e McGregor, che in questo film svelano anche le loro doti canore.

2. Titanic (1997)

Non si può stilare una classifica sui migliori film d’amore e non inserire Titanic. Diretto da James Cameron, oltre che film di enorme successo (file chilometriche fuori dai cinema per mesi), è stato anche tra i lungometraggi più costosi nella storia della cinematografia mondiale. La trama è impossibile non conoscerla: Jack Dawson (Leonardo DiCaprio), passeggero di terza classe, ferma appena in tempo la diciassettenne Rose DeWitt Bukater (Kate Winslet): la ragazza stava per buttarsi giù dalla poppa del Titanic, la nave inaffondabile. Intrappolata in un fidanzamento di convenienza, la ragazza sta tornando con la madre e il futuro marito a New York per sposarsi. Jack le da’ la forza di ribellarsi e la prospettiva di costruire un futuro diverso, insieme a lui, nonostante le differenze di classe. Ventidue premi Oscar e fan in delirio per Leonardo DiCaprio, da allora sex symbol ed eroe romantico.

1. Harry ti presento Sally (1989)

Il podio della nostra classifica spetta ad Harry ti presento Sally, commedia romantica per eccellenza diretta da Rob Reiner con la sceneggiatura di Nora Ephron, che vinse il Bafta e ricevette una nomination all’Oscar. Protagonisti Billy Crystal e Meg Ryan che accompagnano i loro personaggi lungo una storia d’amicizia iniziata nel 1977, alla partenza dei due per New York dove frequentano l’università, fino al 1989. Il film è stato inserito nel 2000, dall’American Film Institute, nella classifica delle migliori cento commedie americane, dove occupa il ventitreesimo posto. Tra i classici, al pari di Via col vento o Casablanca, la battuta finale di Crystal alla festa di Capodanno, quando i due finalmente hanno il loro lieto fine: “Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile“. La sceneggiatura intelligente della Ephron, la frizzante regia di Reiner e la chimica innegabile tra i due protagonisti rende il film tra gli evergreen dei film d’amore, contraddistinto da un plot originale, divertente e mai stucchevole.

Michela Conoscitore

Pugliese, classe 1985. Laureata in Lettere Moderne, con un master in giornalismo cartaceo e radiotelevisivo. Ha collaborato, nel settore Cultura e Società, in una redazione giornalistica della provincia di Foggia. Da sempre, esprime l’amore per la scrittura, raccontando storie e descrivendo avvenimenti. La semplicità è il suo principale obiettivo, che cerca di perseguire affinché, ciò che scrive, arrivi a tutti. Grande appassionata di cinema e serie TV, da due anni posta recensioni sul suo blog, Incursioni Cinemaniache. Ma non si ferma qui, perché il vero giornalista è un curioso a tutto tondo.