“Fedeltà” di Marco Missiroli vince il Premio Strega Giovani
È Marco Missiroli, con il suo ultimo romanzo Fedeltà, ad aggiudicarsi il favore dei giovani che compongono la giuria del Premio Strega Giovani. L’ormai rodato riconoscimento del pubblico adolescente, quest’anno alla sesta edizione, si è svolto a solo un giorno di distanza dalla scelta della cinquina di finalisti del Premio Strega.
Quattrocento ragazze e ragazzi tra i 16 e 18 anni hanno espresso una preferenza tra i dodici libri in lizza. Hanno letto i volumi in formato elettronico e poi votato per via telematica.
I tre autori più amati sono stati Missiroli, che ha ottenuto 55 voti, seguito da Marina Mander con L’età straniera (Marsilio) e da Nadia Terranova con Addio fantasmi (Einaudi), seconde ex aequo con 45 voti. Tutti e tre i libri ricevono un voto valido per il Premio Strega.
La scelta del romanzo di Missiroli è una cartina di tornasole di quanto la disillusione del nostro tempo abbia raggiunto anche ragazzi giovanissimi. Lo stesso autore si è detto stupito e in parte preoccupato che i ragazzi comprendano così bene questa storia, che sviscera un tema difficile come la fedeltà. I protagonisti, Carlo e Margherita, sono una giovane coppia di sposi alle prese con le tendenze disgregative della loro relazione. Risulta quindi evidente che anche il pubblico più giovane è già molto sensibile a esperienze di frammentazione amorosa, sentimentale e anche sociale.
La premiazione si è svolta martedì 11 giugno a Palazzo Montecitorio, a Roma, alla presenza del presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico. L’incontro si può vedere nella diretta streaming su https://webtv.camera.it/evento/14539.
Durante la cerimonia è stato assegnato anche «Teen! Un premio alla scrittura», per la migliore recensione a uno dei libri concorrenti. Quest’anno la migliore recensione è stata di Daniele Camagna dell’Istituto di istruzione superiore Celestino Rosatelli di Rieti. Il vincitore ha ricevuto una targa e una borsa di studio del valore di 1000 euro finanziata da Bper Banca.
Era presente, tra gli altri, Rosa Maria Dell’Aria, docente dell’istituto tecnico Vittorio Emanuele III di Palermo. L’insegnante è stata reintegrata, dopo la sospensione per un lavoro dei suoi alunni che accostava il decreto sicurezza alle leggi razziali. La professoressa ha deciso di inserire la lettura del romanzo di Lia Levi Questa sera è giàdomani, vincitore del Premio Strega Giovani 2018, in un percorso tematico tra letteratura e storia a ottant’anni dall’introduzione in Italia delle leggi razziali.
Gli autori premiati dalla giuria dei ragazzi si ritroveranno insieme agli altri concorrenti mercoledì 12 giugno alle ore 21, per l’annuncio dei finalisti al Premio Strega 2019.