Cultivating Thought, la cultura sui sacchetti e sul caffè
Cosa si fa quando si è in fila ad aspettare? O quando si è seduti su una panchina in attesa di un appuntamento?
Si guarda il cellulare. Ma se ci si è appena presi un caffè take away o qualche cornetto in busta, un po’ di sana cultura vecchio stile, lontano dai supporti digitali, non sarebbe male.
E Cultivating Thought ha fatto questo: ha contattato i migliori scrittori d’oltreoceano e ha richiesto un loro un motto, una frase per decorare i bicchieroni stile Starbucks e i sacchetti porta-muffin.
Tra gli interessati possiamo trovare Paulo Coelho e, per annoverare uno scrittore di tale calibro, addirittura messaggero per la Pace per l’ONU dal 2007, tra i loro ‘ospiti cartacei’, vuol dire che l’iniziativa sta funzionando bene.
Spesso non realizziamo che lo straordinario è da trovarsi nelle vite delle persone ordinarie
Non mancano anche autori come Neil Gaiman, Sara Silverman, Carlos Ruiz Zafòn e Amy Tan. Quest’ultima non è molto conosciuta in Italia, ma alcuni membri della sua band letteraria The Rock Bottom Remainders sì: Stephen King, Maya Angelou e Matt Groening. Il che fa sperare che presto possa essere in vendita anche un bicchierone di caffè in stile Simpson.
Può una tazza, o un sacchetto, patire un’esistenza limitata a un umile proposito, definita solamente dalla sua semplice funzione?
Questo progetto è nato da un giovane scrittore e saggista statunitense, Jonathan Safran Foer. Nel 2010 è stato distribuito in Italia dalla casa editrice Guanda il suo Se niente importa, saggio critica che descrive e condanna gli allevamenti intensivi, incentrato soprattutto sulle sofferenze patite dagli animali.
Ma Cultivating Thought non sembra avere un progetto socioambientale, piuttosto un desiderio e auspicio di togliere l’attenzione delle persone dallo smartphone e riportarle alla realtà, così piena di cultura che pure i sacchetti di carta fanno pensare.
Purtroppo in Italia non è possibile reperire alcuno di questi gioielli, dato che sono distribuiti attraverso la catena Chipotle Mexican Grill. Un peccato, ma noi di Cultora siamo sempre aggiornati e se arriveranno nelle vicinanze, vi faremo un fischio.
Manilyn Monfredo
Laureata in Relazioni Pubbliche all’Università di Udine, attualmente è stud.ssa del master in Valorizzazione Turistica dei Beni Ambientali e Culturali. Ha collaborato col Messaggero Veneto e attualmente scrive, oltre che per Cultora, su un suo blog personale culturale. Ama la musica (ha infatti frequentato il corso musicale al liceo Stellini di Udine), i libri e il teatro. Motto: prima vivi, poi scrivi.