Aspettando l’Episodio VII: in che ordine vedere i primi sei film di Star Wars

Dice Marshall Eriksen al suo amico Ted Mosby, nella celebre serie How I Met Your Mother: “Tutti hanno visto Star Wars! Le uniche persone nell’universo che non l’ hanno mai visto sono i protagonisti di Star Wars! Perché le hanno vissute! Loro hanno vissuto Star Wars!”

Ma Marshall si sbaglia, al mondo esistono molte, moltissime persone, che non hanno mai visto i sei film della saga intergalattica più famosa di sempre, soprattutto le nuove generazioni troppo giovani per la vecchia trilogia girata tra il 1977 e il 1983, ma anche per la nuova trilogia, quella prequel, girata tra il 1999 e il 2005.

Il valore dei sei film, diversi per tecnologie, resa, ed effetti speciali, ma simili per pathos, bellezza ed epicità, non si discute: Star Wars rimane e rimarrà per sempre una delle migliori saghe mai realizzate nel mondo del cinema.
Il suo mito, però, andava sbiadendo, come accade spesso in questi tempi frenetici che ci distraggono con attrattive sempre nuove e più eccitanti delle precedenti, relegando la saga ad un tema da trattare solo tra intenditori del genere, nerd, e vecchi fan. Ma nel 2012, in seguito all’acquisto della Lucasfilm da parte di The Walt Disney Company fu annunciato l’inaspettato ma atteso settimo film: Star Wars VII Il risveglio della forza. Dopo un primo momento di dubbio, anche i più restii hanno lasciato spazio alla gioia per tale dichiarazione, facendo sì che si tornasse a parlare della saga e delle attese intorno alla nuova.
In questo turbinio di foto, annunci, trailer, meme e supposizioni, anche coloro che non conoscevano la saga sono stati presi dalla Star Wars mania e dalla curiosità di recuperare i sei film in attesa dell’ultimo in uscita il 16 dicembre 2015. Ma di certo chiunque si approcci per la prima volta ai film di Lucas si chiederà in che ordine vedere le due trilogie: seguire l’ordine cronologico della storia, vedendo prima quelli datati ’99-’05 e poi gli altri, oppure seguire la saga originale così com’è stata girata?
La domanda sembra banale ma non è delle più facili. I puristi di Star Wars non avranno dubbi: la saga deve essere vista nell’ordine in cui è stata girata per due motivi principali. Per prima cosa la grafica, gli effetti speciali, e la modalità di regia del settimo film sarà, ovviamente, più simile a quella degli ultimi tre, quindi i neofiti della saga godranno dell’effetto di continuità visiva seguendo tale ordine; il secondo motivo, più passionale, è il seguente: i puristi, sempre loro, affermano che i primi tre film di Star Wars sono quelli “veri”, cioè i più seri, fedeli all’idea originale della saga, ricchi di filosofia, valori e sentimenti, elementi che invece nella trilogia più recente sono stati limati per far spazio ad altri dettati da regole più consone al mercato della produzione cinematografica.
D’altro canto chi fosse interessato esclusivamente alla storia dell’intera avventura galattica, per capire la successione degli eventi e ritrovarsi ben collegato con il settimo film, dovrà cominciare dalla trilogia più recente per poi proseguire la visione con Una nuova speranza, quarto film in ordine cronologico.
Pur rimanendo fedeli all’ideologia purista consigliamo, a chi vede per la prima volta questo spettacolare susseguirsi di spade laser e voli in astronave, di seguire l’ordine cronologico, il secondo da noi descritto. Chi resterà affascinato dalla storia di Star Wars imparerà ad amarlo nel profondo e avrà occasione, successivamente, di rivederlo seguendo l’ordine di ideazione, scoprendo così ogni più piccolo retroscena.

Vi lasciamo con un video davvero interessante che vi consigliamo di vedere solo dopo aver completato la visione dei sei film e prima di guardare il settimo.