Gens Giulia
Laureata in Filologia Moderna, è blogger culturale, critica letteraria, redattrice per Sololibri e per il giornale online Ghigliottina.it. Collabora con diverse case editrici, tra cui Giunti, Longanesi, Voland e Laurana Editore. Si occupa dell’organizzazione di eventi culturali, in particolare di presentazioni letterarie e di incontri legati a festival culturali nelle Marche, dove vive.
L’inconcepibile vanto dell’avere in biblioteca “Gente di Dublino” di Joyce
di Giulia Ciarapica, in Letteratura, Libri, del 13 Apr 2016, 11:04
Dunque, dunque, ci eravamo lasciati l’ultima volta con uno s-consiglio davvero particolare, che ha lasciato interdetti (per non dire scandalizzati) molti illustri rappresentanti dell’intellighenzia nostrana. Già, perché si dà il caso che Simonetta Tassinari abbia sconsigliato la lettura di – udite udite – dell’Ulisse di Joyce. E anche a questo giro il povero amato (neanche troppo…
L’Ulisse di Joyce: 700 pagine per raccontare un solo giorno? No, grazie
di Giulia Ciarapica, in Blog, del 11 Mar 2016, 11:19
Quando pensate ai Grandi Classici inevitabilmente pensate a quella Letteratura (con la L maiuscola, non a caso) dei bei tempi passati che probabilmente non siete stati più in grado di rintracciare nei testi contemporanei. Un po’ perché certe atmosfere in cui sono stati partoriti i suddetti classici non possono più tornare, un po’ perché gli…
L’impossibilità di leggere “Guerra e pace” se si è troppo giovani per farlo
di Giulia Ciarapica, in Blog, del 26 Feb 2016, 12:59
Prosegue con rinnovato entusiasmo la rubrica Sconsigli d’autore, perché vogliamo essere politicamente scorretti e perché, di tanto in tanto, è bene dire anche la verità. Non tutti i classici vengono per far del bene e, a testimoniarcelo, sono le penne audaci dei nostri autori contemporanei, che continuano con piacere e ironia a mettersi in gioco…
I promessi sposi? Altro che Renzo e Lucia, la vera star è la monaca di Monza
di Giulia Ciarapica, in Blog, del 22 Feb 2016, 14:21
Avete presente quel momento, sì, quel momento preciso e fatidico, quando arrivate alla fine del libro che state leggendo, lo chiudete, lo guardate e dite: “Ma perché l’ho letto?” Ecco, a me è successo ed è successo anche spesso. Ma ogni volta che mi capita con un “grande classico” mi sento sempre un po’ in…