Shakespeare and Company: la libreria di Parigi che ospita i giramondo
Al numero 37 di Rue de la Bucherie a Parigi, al Kilomètre zéro, dove tutte le strade francesi iniziano, c’è un luogo senza tempo in cui personaggi pittoreschi comprano, vendono, leggono e scrivono libri. E poi rimangono a dormire. È la libreria Shakespeare and Company fondata nel 1951 da George Whitman e ora gestita dalla figlia Sylvia.
Whitman, statunitense del New Jersey, si laurea in giornalismo a Boston nel 1935. Instancabile viaggiatore, abbraccia la filosofia del globetrotter e inizia a girare il mondo: Stati Uniti, Messico, America Centrale, Asia, Groenlandia. Nel 1945 getta l’ancora nella Parigi appena liberata dal Nazismo e decide di creare un posto di Cultura per dare ristoro a chi come lui è un nomade per natura.
La libreria di George si chiamerà per un primo momento Le Mistral, ma nel 1964 le verrà dato il nome attuale di Shakespeare and Company, in onore del bookstore che ha fatto la storia della Parigi degli anni ’20, di proprietà di un’altra grande libraia, Sylvia Beach, editrice della prima edizione dell’Ulisse di Joyce.
La Shakespeare and Company di Whitman diverrà un luogo di aggregazione culturale frequentato da alcune delle penne più importanti della Beat generation. Due nomi su tutti: Henry Miller e Ray Bradbury.
Ma migliaia di personaggi, scrittori, giornalisti e giramondo come Whitman hanno popolato in questi anni le stanze del numero 37 di Rue de la Bucherie a Parigi. Stanze che offrono alloggio ai veri lettori, scrittori e giornalisti che ne fanno richiesta.
“Non essere inospitale con gli stranieri, potrebbero essere degli angeli in incognito” era solito ripetere George a Syliva, quando poco più che bambina si aggirava curiosa tra gli scaffali della libreria di famiglia.
Sylvia ha mantenuto l’usanza del padre. E oggi, dopo un breve colloquio conoscitivo con il richiedente asilo, Sylvia decide se ospitarlo o meno. Chi rimane deve lavorare due ore al giorno nella libreria, leggere un libro e scrivere una breve autobiografia che viene conservata negli scaffali della Sheaskepeare and Company.
Francesco Frisone
Francesco Frisone, nato nel 1994 a Roma. Frequenta la facoltà di Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Pavia, è allievo IUSS e alunno dell’Almo Collegio Borromeo. Ha frequentato la London School of Journalism nell’estate 2014 e ha lavorato per l’Ufficio del Sindaco Depaoli a Pavia nel 2015. Si interessa di media, politica e campagne elettorali.