Il calendario dell’avvento… letterario
La sentite anche voi l’aria natalizia che si sta diffondendo tra le vie della città?
E le prime luminarie nei negozi, le avete viste?
I balocchi sugli scaffali delle vetrine, le palline scintillanti sugli alberi in esposizione, gli annunci dei mercatini di natale con tanto di Babbo Natale!
Come ogni anno, grazie a Dio, arriva il Natale, e con esso, si spera, letizia, gioia e generosità.
In molti attendono con trepidazione questo momento, i più contano perfino i giorni che li separano dalla festa, usando, come da tradizione, il calendario dell’avvento. Ogni giorno, dal primo di dicembre, si scopre una delle caselle del calendario, guardando l’immagine o prendendo il cioccolato nascosto sotto.
È un’iniziativa semplice, un giochino che diverte molto i bambini. Ci sono calendari di ogni tipo e forma, e pensate un po’! Anche in stile letterario!
Il tabellone in questione ritrae una libreria con tomi antichi dalle copertine decisamente invoglianti.
Il cartellone è molto colorato e ovviamente ha le 24 caselline che giorno dopo giorno vanno aperte.
Sotto le porticine compaio i libri della collezione “Bodleian” con titoli risalenti al diciannovesimo e al ventesimo secolo.
Questo meraviglioso calendario dell’avvento è in vendita da Bodleian Libraries’ Shop dell’Università di Oxford.
Contrariamente a quello che potreste pensare, il prezzo a cui è venduto è decisamente modico, solo £4.50.
E se volete far divertire anche i vostri figli o nipoti, potete acquistare in aggiunta anche il calendario letterario creato apposta per i più piccoli.
Raffigurante la copertina di un libro per bambini della collezione “Bodleian”, il calendario nasconde sotto le porticine in cartone ventiquattro immagini di festa per bambini.
Anche quest’ultimo è venduto a soli £4.50.
Claudia Bergamini
Claudia Bergamini, nata il 29/03/1993 in provincia di Modena. Gestore delle pagine “Toglietemi tutto, ma non i miei libri” Appassionata di libri, recensore e scrittrice nel tempo libero. Collaboratrice di numerose case editrici e scrittori emergenti e non.