Fuori Virzì, fenomeno Birdman: annunciate le candidature ai Golden Globe
Sui social network, le varie case di produzione cinematografiche, stanno invadendo la rete con i loro messaggi di congratulazioni. È ufficialmente iniziata la stagione delle premiazioni ad Hollywood. Infatti, nel pomeriggio di giovedì, in diretta streaming mondiale, sono state annunciate le candidature ai 72esimi Golden Globe. I premi, da sempre considerati, l’anticamera agli Academy Awards, sono assegnati dalla stampa estera ad Hollywood, e premiano cinema e televisione. La cerimonia di premiazione si terrà l’11 gennaio, e la conduzione sarà affidata, per il terzo anno consecutivo, alle brillanti Tina Fey ed Amy Poehler. Per quanto siano il preludio alla notte degli Oscar, i Golden Globe, nel corso degli anni, hanno sempre più preso le distanze dagli Academy, più “conservatori” e formali. Le nomination, infatti, spesso sorprendono perché la giuria dei Golden Globe riesce a scovare i prodotti più originali, che magari preannunciano nuovi stili o nuovi filoni narrativi, al cinema come in TV.
Sicuramente le sorprese non sono mancate nemmeno quest’anno. Per il cinema, a guidare la classifica dei lungometraggi con più nomination c’è Birdman (o l’imprevedibile virtù dell’ignoranza) del regista messicano Alejandro González Iñárritu. A quota sette candidature, il film vede protagonista Michael Keaton, tornato sul set con una storia quasi autobiografica. Oltre alla nomination per miglior film commedia/musicale, Birdman ottiene anche le candidature per miglior regia, per miglior attore protagonista e non protagonista, rispettivamente a Michael Keaton ed Edward Norton, miglior attrice non protagonista ad Emma Stone, miglior sceneggiatura e miglior colonna sonora. Gli altri favoriti sono Boyhood di Richard Linklater con cinque nomination, Big Eyes di Tim Burton e The Imitation Game di Morten Tyldum. Doppia nomination per Julianne Moore: l’attrice è stata candidata sia per miglior attrice in un film drammatico che commedia, con Still Alice e Mapsto the stars. Invece, Jennifer Aniston riceve la sua prima nomination, in un film drammatico, con Cake. Selma di Ava DuVernay, con quattro nomination, è l’outsider di quest’anno: da non sottovalutare il potenziale di cast e storia. Interstellar di Christopher Nolan riceve una sola nomination, per la miglior colonna sonora, ad Hans Zimmer. Per miglior film straniero, è fuori dalla corsa al Golden Globe il film di Paolo Virzì, Il capitale umano. Che sia un cattivo auspicio anche per gli Oscar?
Per la TV, è qui che la giuria dei Golden Globe scopre i prodotti più innovativi, con il plauso del pubblico che premia le serie, miniserie e film per la televisione con ascolti da record. Oltre alle onnipresenti e pluripremiate Downton Abbey, The good wife e Game of Thrones, la giuria ha messo in luce la nuova serie comedy della CW, Jane the virgin. Non potevano mancare House of Cards e Fargo, che hanno ricevuto nomination nelle più importanti categorie. Ad essere candidate, tra le novità della stagione televisiva del 2014, anche The affair, Orange is the new black e How to get away with murder. Pioggia di nomination anche per il fenomeno True Detective e per il commovente The normal heart, targati entrambe HBO.
Appuntamento all’11 gennaio.
Michela Conoscitore
Pugliese, classe 1985. Laureata in Lettere Moderne, con un master in giornalismo cartaceo e radiotelevisivo. Ha collaborato, nel settore Cultura e Società, in una redazione giornalistica della provincia di Foggia. Da sempre, esprime l’amore per la scrittura, raccontando storie e descrivendo avvenimenti. La semplicità è il suo principale obiettivo, che cerca di perseguire affinché, ciò che scrive, arrivi a tutti. Grande appassionata di cinema e serie TV, da due anni posta recensioni sul suo blog, Incursioni Cinemaniache. Ma non si ferma qui, perché il vero giornalista è un curioso a tutto tondo.
