Dopo l’opera sul Lago di Iseo, sul Lago Inferiore debutta l’Arcipelago di Ocno
Seguendo lo stile inaugurato dalla celebre e frequentatissima passerella sull’acqua realizzata dall’artista Christo sul Lago di Iseo, sul Lago Inferiore della città di Mantova stanno sorgendo le sette isole-piattaforme dell’Arcipelago di Ocno.
Il progetto, sviluppato dall’architetto Joseph Grima con il team di Space Caviar, di un “paesaggio fluttuante” sarà collocato di fronte al Castello di San Giorgio e ed è destinato a inserirsi “in quella che è la cartolina classica di Mantova come una presenza contemporanea, capace di relazionarsi con il centro storico della città” racconta Lorenza Baroncelli, assessore alla Rigenerazione urbana della città, su Artribune.
L’installazione si chiama Arcipelago di Ocno, la cui denominazione deriva dalla mitologia greca e romana: Ocno, infatti, era il figlio del dio Tiberino e dell’indovina Manto, citato nell’Eneide di Virgilio come fondatore e primo re di Mantova. Essa si compone di sette piattaforme galleggianti, di forma circolare (con un diametro che varia da 4 a 20 metri), e direttamente accessibili le une alle altre.
Per l’inaugurazione si attende il Festivaletteratura, la manifestazione, giunta al ventennale, che nel corso di cinque giorni, dal 7 all’11 settembre, convoglierà nella città di Mantova 400 scrittori e artisti. Ad aprirla sarà un’attesa iniziativa in presenza dello scrittore Jonathan Safran Foer.
Luigi Caiafa
Luigi Caiafa nasce in Puglia nel 1985. Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Archeologia e Storia dell’arte antica presso la Sapienza, Università di Roma, inizia un percorso di formazione in ambito editoriale. Da gennaio 2016 collabora con la casa editrice Historica e la rivista online Cultora.