Amicizie profane (narrazioni, visioni, seduzioni)
di Francesca Mazzucato
Scrittrice, traduttrice, consulente per case editrici italiane e straniere, dirige la collana dei Cahier di viaggio per Historica edizioni, è co-fondatrice della casa editrice digitale internazionale Errant Editions, tiene corsi di scrittura creativa, educazione alla lettura e di inglese per bambini. Ha collaborato a progetti con teatri e centri culturali italiani e stranieri sulla scrittura delle donne. Tradotta in Europa, USA e UK, collabora a magazine e riviste letterarie. Sulla sua opera sono state scritte alcune tesi di laurea. Ama Beckett, Marsiglia, Baremboim, tutti i romanzi di Harold Brodkey, la pioggia di Parigi, la Kunsthaus di Zurigo.
Cronache di una teacher non nativa
di Francesca Mazzucato, in Letteratura, del 29 Ago 2019, 16:03
Le lingue, in particolare l’inglese e il francese, sono state e sono la mia passione, una vocazione e un costante motivo di stupore e magia: non smettono di sorprendermi certe assonanze, alcune etimologie che scopro quasi per caso, i nuovi modi di dire. Le lingue sono finestre su altri mondi, sono prospettive, musiche diverse alle…
Budapest e le sorelle. Un reportage sentimentale
di Francesca Mazzucato, in Viaggio, del 15 Nov 2018, 11:01
L’amore è un mare senza sponde e in questo mare senza limiti non c’è alcun aiuto. Chi salpa mai più rivolge il suo sguardo verso la terra e tutta via, sono felice di partire per questo viaggio, perché è meraviglioso navigare in questo mare. Che importa se anche il viaggio più lungo alla fine giunge…
La ex-Jugoslavia, la Storia e le storie
di Francesca Mazzucato, in Letteratura, del 30 Nov 2017, 10:30
Capire i Balcani, quello che è capitato nei territori della ex-Jugoslavia durante le guerre e quello che si è nascosto, la ferocia, le ingiustizie e le grandi mistificazioni, credo sia fondamentale. La geopolitica del passato ci può insegnare come interpretare quello che sta accadendo intorno a noi. Studio e lavoro sulle guerre della ex-Jugoslavia da…
Questione di parentesi quadre [scritture che cambiano]
di Francesca Mazzucato, in Blog, del 24 Gen 2015, 18:50
La scrittura da Facebook, la conosciamo vero? . Imho (all’inglese) , oppure ecco. Solo ecco. Per uno status, con una foto, o come commento. Quante volte rispondiamo in questo modo? Io spesso. Pensavo di averlo inventato io il commento con ecco e basta, avevo una presunzione beckettiana, pensate. Oppure ci sono altre costanti. Oggi così.(segue…
La mappa di Chagall
di Francesca Mazzucato, in Blog, del 22 Dic 2014, 09:45
Chagall ha tirato fuori, dai visceri, il paradisco che gli apparteneva. Possiamo persino odorarlo, sa di cuoio, sa di lucerna, sa di pane, sa di panni lungamente lavati. Non è un paradiso di angeli con trombe e spade, non è un Aldilà trionfante..è un Aldiqua che raccoglie i simulacri della vita, è un luogo fisico…
La pioggia, il desiderio, i libri necessari, gli appuntamenti sconosciuti.
di Francesca Mazzucato, in Blog, del 10 Dic 2014, 17:49
Poi cominciò a piovere. Come succede a Parigi ad agosto, all’improvviso. Una paratia aperta, un’onda che si libera con violenza; cominciò a piovere e invece di accelerare, di correre, curvi e infastiditi come i rari passanti intorno a loro, rallentarono il passo e si sorrisero per la prima volta, fieri di quella muta e giovane…
Il blocco dello scrittore. Quanto conta la disciplina?
di Francesca Mazzucato, in Blog, del 10 Dic 2014, 11:25
Arriva quando non te lo aspetti, il blocco, ti invade con un senso di impotenza e sconforto, dopo tanti anni in cui hai scritto sempre e comunque, nonostante tutto, in tutte le occasioni, perché la scrittura ha sempre avuto il suo senso e il suo significato nell’atto stesso del narrare, nel momento dell’urgenza, adesso non…
Wagner, per cominciare
di Francesca Mazzucato, in Blog, del 29 Nov 2014, 17:12
Inaugurare questo nuovo blog e partecipare al lancio di un sito importante come Cultora è per me una grande emozione. Le premesse, le intenzioni, i progetti di Cultora sono tanti, seri, importanti, ce n’è bisogno vitale in questo momento in cui tutto sembra che porti a svalutare e sminuire la funzione della cultura, dell’approfondimento, dell’umanesimo…