10 luoghi da visitare a Pistoia, nuova capitale italiana della cultura

La Toscana da sempre nei secoli ha attratto su di sé il primato culturale italiano. Basti pensare a Firenze ai tempi di Dante e Petrarca o ai tempi della famiglia de’ Medici per rendersi conto di quanto essa sia stata la guida d’Italia da sempre, rappresentandone la lingua di più alto livello ed un’immagine culturale forte in tutta Europa. Ad oggi tenta di riprendere quel primato, grazie a Pistoia, nominata capitale culturale italiana del 2017. Dopo la nomina di Ravenna nel 2015, e di Mantova nel 2016, è toccato alla città toscana, scelta fra Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Spoleto, Taranto e Terni, grazie alla gestione dell’area urbana, alle relazioni con il territorio circostante, all’ampiezza dei settori, alla gestione del sistema bibliotecario e ad un budget importante ma realistico. Il polo culturale continua a gravitare intorno al Nord. Forte la delusione di Ercolano soprattutto per questa scelta.

Pistoia vince per la sua capacità di interpretare al meglio le risorse disponibili, “proiettandole in uno scenario anche internazionale di avanzato sviluppo del patrimonio cultuale e della partecipazione associativa”. Così recita il testo della giuria, che a maggioranza l’ha votata come nuova capitale culturale italiana. Le attività divertenti ed interessanti che si possono svolgere a Pistoia sono diverse. Qui ne vengono riportate dieci tra le più importanti: luoghi da visitare, eventi a cui partecipare, per vivere al meglio la città e farsi travolgere dalla sua magica atmosfera.

Si può iniziare visitando la Piazza del Duomo: vi si trovano la cattedrale medievale di San Zeno, che accoglie al suo interno le reliquie di San Jacopo, la Torre del campanile, il Palazzo dei Vescovi, il Palazzo del Comune e il Battistero di San Giovanni. In questo modo si può entrare nella cultura viva della città.
Se si visita la città con la famiglia, si possono trovare attività che possano coinvolgere anche i bambini, ed in queste viene inclusa la visita al Giardino Zoologico comunale: nella frazione di Pieve a Celle, ospita 600 animali e propone diversi spettacoli a scopo didattico.

Se si fa una vacanza tra amici, nulla di meglio che andare a Pistoia a luglio. Grazie al Pistoia Blues, festival di musica blues tra i cinque più importanti d’Europa, organizzato ogni anno, ci si può divertire in una calda serata d’estata a ritmo di musica.
Per chi invece dice di essere nato nell’epoca sbagliata, e guarda al Medioevo come l’epoca nella quale sarebbe dovuto nascere, la Giostra dell’orso è l’evento giusto: con la rievocazione delle giostre militari, riunisce tutti gli appassionati il 25 luglio, giorno della festa di San Jacopo, patrono di Pistoia.

Per una mattinata da trascorrere tra arte, storia e cultura, ci si deve recare senza alcun dubbio alla Piazza della Sala: chiamata dai pistoiesi “La Sala”, ospita il mercato cittadino, con enoteche, bar, ristoranti e botteghe storiche.
Chi cerca un po’ di mistero, non può perdersi i percorsi sotterranei della città: costruiti recentemente, rappresentano il più antico museo della città, che accoglie le più antiche testimonianze architettoniche della città. Particolarità è quella di trovarsi all’interno dell’Ospedale del Ceppo.

L’appena citato Ospedale del Ceppo è perfetto per rivivere la magia della città medievale, grazie alla leggenda che accompagna la sua fondazione. Costruito alla fine del ‘200, è stato l’ospedale cittadino fino al 2013.
Sempre per rimanere in tema medievale, da visitare assolutamente è la Piazza della Resistenza, che ospita la Fortezza di Santa Barbara: fatta costruire da Cosimo I de’ Medici, è una delle più antiche e importanti fortificazioni della città.
Interessante da visitare è il Museo votivo militare brasiliano, eretto in onore dei caduti brasiliani in Italia durante la seconda guerra mondiale, visitato già da due presidenti brasiliani e da diversi ambasciatori.

Infine, non si può tralasciare il Museo Marino Marini: racchiude sia il Centro di Documentazione che la Fondazione dell’artista. Un viaggio nell’arte da non perdere.
Dunque, in conclusione, queste sono solo alcune delle attività che si possono svolgere in quella che è stata nominata la nuova capitale della cultura italiana. Una città ricca di storia, arte, cultura e divertimento.

Redazione

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